Gigi Balestra: ” Gattuso ha dato organizzazione, intensità. Kalinic? Un mistero.Juve e Inter non devono sottovalutare i rossoneri. Ricordo che Van Basten…

Durante la trasmissione ‘Carta Canta’ di lunedì 26 marzo a Radio MilanInter è intervenuto Gigi Balestra, storico collaboratore di Capello e di Ancelotti al Milan, che con la passione, la disponibilità che lo contraddistingue ha risposto alle domande della nostra Redazione. Quanto manca a Mister Balestra quel grande Milan che ha vissuto così da vicino? “Devo confessare che ho un vuoto nel cuore quando penso a quel periodo… Ora però con l’arrivo di Gattuso, che io ho avuto con me per dieci anni, c’è stata una crescita costante. Lui è stato un fuoriclasse nel suo ruolo, migliorandosi tecnicamente e dimostrandosi grande professionista. Il Rino allenatore – ha precisato Balestra – non è solo grinta, ma quello che mi ha stupito è stato vedergli rivoltare la squadra come un calzino non solo dal punto di vista caratteriale, ma dandogli un gioco, organizzazione e intensità”. Se Gattuso è riuscito a entrare nella testa dei giocatori, come mai Kalinic fa ancora tanta fatica? ” Questo è un mistero – ha replicato Gigi Balestra – perché ero convinto che fosse la punta ideale, adatto a questa squadra. In effetti ha tradito le attese…”. Cosa ne pensa della preparazione atletica dei nostri giocatori rispetto agli stranieri? ” I nostri difettano in mentalità, troppo attendista e manca la qualità. Inoltre la tecnologia è entrata troppo nei metodi di allenamento e il lavoro in palestra mi sembra eccessivo. Al Milan, con Pato, si sbagliò forse nel volerlo potenziare troppo e si fecero dei danni. Io ebbi la fortuna di avere Pincolini, un mostro nel suo lavoro”. A Gigi Balestra, assistente dei più grandi allenatori abbiamo chiesto se oggi c’è qualcuno che si fermi a fine allenamento per migliorarsi. ” Sono sicuro che Gattuso lavori sulla tecnica, ma io posso parlare per quello che hi vissuto: Van Basten lavorava molto in tal senso, per ore a fine allenamento, concentrandosi sui movimenti, nel tiro. Parliamo di un giocatore già tecnicamente eccezionale…Ricordo che con Savicevic lavoravamo sul suo destro e lui ci diceva che gli bastasse il sinistro… “. Per concludere, abbiamo chiesto a Balestra quali fossero i pericoli per il Milan nel dover affrontare Juventus e Milan in pochi giorni. “La Juventus – ha spiegato il Mister – non può permettersi passi falsi, ma nemmeno il Milan che deve almeno pareggiarla e che in questo momento è una squadra che nessuno può sottovalutare. Il Derby? È una partita che azzera tutto. Con la Samp ho visto una grande Inter e vedremo una bella partita. Io, da milanista, mi auguro di portarla a casa”.

fonte YouTube.com

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