Il nuovo HIGUAIN fa felice il MILAN. Perché criticarlo? I fatti dimostrano che l’argentino incute di nuovo paura.
Le settimane trascorse dall’annuncio e dal successivo arrivo a Milanello dell’acquisto ‘principe’ di un mercato realizzato dalla nuova proprietà Elliott, parliamo di Gonzalo Higuain, avevano mostrato agli osservatori, ai critici e agli scettici, un giocatore tirato a lucido, nel corpo e nello spirito. Il nuovo centravanti del Milan, se mai occorresse ribadirlo, non è un giocatore comune, ma uno di quelli capaci di infiammare le tifoserie e di eleggerlo a emblema di rivincita. L’argentino, a differenza degli ultimi raduni estivi di cui è stato protagonista, si era presentato alle rituali visite mediche e ai primi allenamenti mostrando un fisico asciutto, unito a grinta e tanta allegria agli ordini di mister Gattuso. Il ‘Pipita’ ha vestito immediatamente il ruolo di leader carismatico, non si confonda quindi l’indole battagliera e fiera con un atteggiamento nervoso e spazientito che le cronache di questi giorni vogliono attribuirgli. Higuain ha rotto il digiuno nella prima partita vera, contro gli ex compagni del Real Madrid, ha lottato da solo contro le retrovie azzurre al San Paolo, realizzando contro la Roma una rete spettacolare, annullata solo dall’occhio clinico e spietato del V.A.R., finendo però col deliziare il pubblico amico e gli amanti del gesto estetico con l’assist decisivo a Cutrone ai danni dei giallorossi. Si è narrato (il verbo non è scelto a caso) di un Gonzalo irretito nella recente amichevole, conclusa per lui senza essere entrato nel tabellino dei marcatori. L’ovvietà e riferire di un centravanti affamato di goal anche nelle partitelle disputate nel proprio giardino di casa: ebbene sì , Higuain e’ questo è non lo scopriamo. Se qualcuno avesse dubbi, i sistemi tradizionali o ultra moderni a nostra disposizione possono soddisfare la curiosità di chiunque. L’argentino ha nelle sue caratteristiche lo sfrenato desiderio di concludere le proprie performance sportive con una rete, possibilmente decisiva e di grande fattura. Non invochiamo , non è’ francamente il caso, presunte crisi e periodi di astinenza: nessuno in AC MILAN , dai vertici, al Mister, ai tifosi tutti ha dimostrato indolenza o perplessità. Higuain è il loro centravanti . I concorrenti, storici e nuovi arrivati, non hanno bisogno di esaminarne le credenziali. Crediamo, per quello sin qui dato a vedere, nemmeno la stampa più critica.
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