Le PAGELLE neroazzurre di Inter – Tottenham 2-1 Champions League

HANDANOVIC 6: Para tutto quello che c’è da parare. Il gol arriva su una sfortunata deviazione di Miranda subito dopo un intervento prodigioso.

SKRINIAR 6,5: Ruolo da terzino destro, inedito per un difensore centrale puro. Ammonizione a parte offre una prestazione migliore di chi, su quella fascia, gioca da titolare… Non male come esordio nell’Europa che conta.

DE VRIJ 7 :Leader incontrastato della difesa neroazzurra. Non sbaglia praticamente nulla e regala l’assist vincente per Vecino.

MIRANDA 6 : Macchia una dignitosa prestazione deviando il tiro che Eriksen ribatte in rete.

ASAMOAH 6,5: Spinge per tutta la partita sulla fascia sinistra fino a che non trova un preciso assist a rimorchio del limite dell’area per Icardi. Il resto è storia.

BROZOVIC 6: Gestione della palla sufficiente, prova a verticalizzare senza però trovare molto successo. Occorre aumentare il ritmo.

VECINO 7:  La (ri)prende Vecino! Rewind di Roma. Aldilà del gol è uno dei più propositivi dei suoi. Buon avvio, cala un po’ nella ripresa, apparecchia la tavola con inserimenti e ripartenze importanti mentre per la ciliegina ci penserà al minuto 92.

NAINGGOLAN 5,5: L’impegno non manca ma la prestazione non può essere sufficiente: problema di condizione fisica o di posizionamento nello scacchiere neroazzurro?
(dal 89′ BORJA VALERO:  S.V.)

PERISIC 5: Passo indietro rispetto alle prestazioni in campionato. Poco utile in fase offensiva dove si rende pericoloso soltanto con un timido colpo di testa, pasticcia sul rimpallo che porterà al gol degli Spurs. (dal 64′ CANDREVA 5,5: Distratto e poco incisivo, batte però il corner della vittoria)

POLITANO 6: Più propositivo rispetto al suo compagno di reparto, nonostante il fisico non sia dalla sua riesce a imporsi sulla fascia destra anche grazie al supporto di Asamoah. (dal 72′ KEITA  5: Per adesso più ombre che luci, negative  tutte le sue uscite stagionali… Quando vedremo il vero Keità? Potenziale ancora inespresso.

ICARDI 6,5: Partita insufficiente la sua, tiene pochi palloni e non si rende mai pericoloso. Poi il gesto tecnico che non ti aspetti: il tiro al volo dalla distanza, di certo non la specialità di casa Icardi. Da quel momento cambia tutto, l’Inter ci crede, “dalle stalle alle stelle”.

SPALLETTI 6:  Oggi si è percepita la reazione che tanto ci si lamentava di non aver visto nelle ultime uscite neroazzurre. Coraggioso nel sostituire il pupillo Perisic, costruisce nel finale la rimonta perfetta.Propone uno Skriniar terzino sinistro costretto più dall’esigenza che dall’intuito. Ora è tempo di confermarsi anche in campionato… Che possa essere questa la partita della svolta?

foto ilpost.it

 

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