Le PAGELLE nerazzurre di Inter-Sampdoria 2-1. 24° GIORNATA

Handanovic 6,5: Primo tempo tranquillo, non altrettanto il secondo: prima del gol subito di Gabbiadini, sul quale non può farci nulla, miracoleggia su Defrel e Quagliarella.

D’Ambrosio 6,5: Taglia la strada a Quagliarella volato in rete che gli costerà un’ammonizzazione che si protrarrà per tutto il match. L’ultimo a mollare e a crederci andando perfino al gol tagliando sul secondo palo un rasoterra di Perisic.

De Vrij 6,5: Partita quasi perfetta per il centrale olandese che non lascia passare nulla.

Skriniar 6,5: Patisce le incursioni di Saponara che fa l’attaccante aggiunto e che gli costa un giallo per un intervento da dietro. Gli viene giustamente annullato un gol per fuorigioco.

Dalbert 5: Defrel lo salta più volte mentre in fase offensiva non incide sufficientemente pur avendo un Perisic in ottima condizione dalla sua parte. Quando prova a spingere non regge il confronto con l’avversario.

Brozovic 5,5: La manovra passa dal lui quando l’Inter decide di farla finita con i lanci lunghi. Bene il primo tempo un po’ meno il secondo.

Gagliardini 6,5: Corre, lotta e per poco mandava in rete Martinez che non sfrutta un suo lancio millimetrico (dal 59’ Joao Mario 6,5: più utile dell’italiano per cercare contropiedi e giocate di qualità, risponde bene alla chiamata).

Nainggolan 6,5: I lanci lunghi lo penalizzano e lo costringono a rimanere troppo lontano dal gioco anche se in più di un’occasione poteva provare il tiro da fuori. Quando l’ha fatto ha sfiorato il gol. Lo trova nella ripresa quando si fa trovare pronto dal limite dell’area su un angolo respinto (dal 89’ Vecino: S.V.)

Perisic 7: Un suo tiro per poco non causava un patatrac ad Audero al quale sfugge un pallone innocente. Vola sul fondo continuamente fin quando non trova D’Ambrosio che porta in vantaggio i nerazzurri.

Politano 6: Il più vivace dei nerazzurri, prova il contropiede in un paio di occasioni e quando può è l’unico che cerca il tiro dalla lunga distanza senza mai trova lo specchio della porta. Male nella ripresa quando prova addirittura un’improbabile dribbling su Quagliarella. (dal 68’ Candreva 5,5: Impegno a parte non incide sulla partita).

Martinez 6,5: Non coglie un lancio in profondità di Gagliardini che controlla, allunga ma colpisce in pieno Audero. Duella con Tonelli per tutto il match, difende diversi palloni e fa ripartire i suoi.

Spalletti 6,5: Si affida a Martinez come prima punta nella prima di campionato senza Icardi capitano. Nel primo tempo poteva sfruttare meglio occasioni che permettevano il tiro dalla distanza. Nel secondo tempo aumenta il tasso qualitativo inserendo Joao Mario e con una maggiore intensità trova il vantaggio. Vince meritatamente.

Fonte foto: ilpost.it

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