A CARTA CANTA IL MILAN CLUB ‘MILANISTRA’ di UMAGO. “Per tornare grandi non bastano i giovani. Delusi da KESSIE. Finalmente vedremo le due punte! E il 9 luglio…”.

Carta Canta ha ripreso la consuetudine di contattare, durante la trasmissione in onda ogni lunedì dalle 16 alle 18, i rappresentanti dei Milan e Inter Club, sparsi per l’Italia e all’estero. Nel corso dell’ultima puntata la Redazione ha raggiunto Michele Castelli, Presidente del Milan Club ‘ Milanistra’, costituito a fine 2013, con sede a Umago (Umag) nella regione dell’Istria, in Croazia. Il Club è presente a San Siro e in molte delle trasferte della squadra rossonera, con i loro striscioni, le loro divise personalizzate e i numerosi e sempre innovativi gadgets marchiati, rigorosamente, ‘Milanistra’. Pregevole l’iniziativa del Club di visitare, in occasione delle trasferte luoghi di interesse culturale. storico e artistico. Con il Presidente del Club abbiamo analizzato il nuovo scenario dirigenziale di A.C. Milan, il ruolo di Boban, le prospettive di mercato, le cessioni, la scelta di Giampaolo, Andrè Silva e dei progetti del Milan Club.

Come vedete il nuovo quadro della Dirigenza rossonera, con il nuovo ruolo di Paolo Maldini e l’ingresso di un vostro connazionale come ‘Zorro’ Boban?

“Siamo tutti stracontenti dell’arrivo di Boban, che da sempre ha mostrato le proprie capacità e lo aspettavamo da anni. Se sarà libero di operare, sono sicuro che farà degli ottimi acquisti, soprattutto a centrocampo, dove dall’addio di Pirlo ha sempre faticato”.

Parlando di giocatori croati, il Milan nei giorni scorsi sembra sia stato interessato a Lovren. Pensi che potesse essere una strada percorribile?

“Un giocatore di esperienza, con poco spazio al Liverpool, che poteva colmare il reparto difensivo”.

Che idea vi siete fatti, di un mercato che punta quasi esclusivamente ai giovani da cui ripartire e da far crescere?

“Sappiamo che il Milan ha costruito le sue più grandi vittorie in passato puntando su giocatori di esperienza, soprattutto in difesa. Va bene puntare sui giovani, ma solo con loro non fai tanta strada…”.

Il Milan dovrà pensare a delle cessioni importanti per risanare la situazione finanziaria. Tra i giocatori che potrebbero lasciare il Milan, voi a chi rinuncereste?

“Si parla tanto di Donnarumma e Suso, tra quelli che potrebbero generare le ‘plusvalenze’, ma personalmente Kessie è quello che mi è piaciuto meno durante l’ultima stagione. Ha molta fisicità ma non mi ha dato la sicurezza e qualità che mi aspettavo”.

Come ha vissuto la tifoseria la scelta di Giampaolo come nuovo tecnico rossonero?

“Lo stiamo seguendo, non ha esperienza in grande Club, ma dobbiamo pensare che anche Sarri iniziò così… Sicuramente mi affascina l’idea di giocare con le due punte e il trequartista, perchè da tanto tempo i tifosi del milan lo chiedevano. Oltretutto, in attacco, considerando il ritorno di Andrè Silva siamo a posto. Cutrone è più simile ad Inzaghi, ma il portoghese ha davvero tante buone qualità tecniche”.

Abbiamo visto che organizzate periodicamente degli eventi, raduni e altre manifestazioni nella vostra città, Umago, sede del Club. Quali sono i programmi?

“Abbiamo già avuto qui Tiziano Crudeli nel 2017 e lo scorso anno Germano Lanzoni, speaker ufficiale del Milan a San Siro settembre . Lo scorso 8 giugno abbiamo organizzato il torneo di calcio, composto dai Milan Club del Friuli Venezia Giulia e dalla squadra del ‘Milanistra’, con Gegio Lanzoni presente, pur con qualche sacrificio, al nostro Evento. L’appuntamento è fissato al prossimo 9 luglio a Milanello. Ci saremo, ma soprattutto, ci sentirete!”.

foto milanistra.com

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