Le PAGELLE rossonere di Milan- Bologna 2-0. 1° GIORNATA SERIE A.

Donnarumma 6,5: Nel primo tempo è poco impegnato, nel secondo però si fa trovare pronto su alcune conclusioni pericolose. Sempre attento.

Calabria 7,5: Non sbaglia niente, periodo di grazia per il terzino bresciano. Sempre attento in fase difensiva e indemoniato in avanti. Ora Conti la maglia da titolare se la dovrà sudare e non poco.

Kjaer 7: E’ l’amministratore assoluto della difesa, sbaglia pochissimo e sembra essere diventato fondamentale nei meccanismi difensivi di Pioli. (dal 71° Duarte 6: Entra per formare la coppia inedita con Gabbia, nel complesso gestisce bene)

Gabbia 6,5: Dopo la prestazione non esaltante in Europa si riscatta nella prima di serie A, dimostrando alla società, che forse sul mercato si può andare con più calma.

Theo Hernandez 7,5: Pennellata per il testone di Ibra che apre il match e solita spinta arrembante sulla sinistra, stasera poi, è determinante anche dietro.

Bennacer 6,5: Sempre nel vivo del gioco, parte male con una palla persa rovinosamente, poi recupera alla grande. (dal 87° Krunic: S.V.)

Kessie 6,5: Tranquillità, che tempo fa gli mancava e ottimo senso della posizione, questo è il nuovo Frank Kessie. (dal 77° Tonali: S.V.)

Calhanoglu 6: Match un po in flessione rispetto alle ultime entusiasmanti prestazioni, se non fosse per quel gol mangiato da Ibra, sarebbe l’autore dell’ennesimo assist. (dal 71° Diaz 6: Entra con il piglio giusto, da rivedere per più minuti)

Castillejo 5,5: Deve trovare ancora il ritmo giusto, peccato per l’infortunio. (dal 46° Saelemaekers 6,5: Tanta,tanta corsa e sacrificio)

Rebic 6,5: Prova generosa del croato, corre come un forsennato e spesso ripiega all’indietro per dare una mano, valore assoluto.

Ibrahimovic 8: Poteva mancare il gol all’esordio in campionato? Ovviamente no. Dopo la trasferta in terra d’Irlanda, Ibra si ripete per ben due volte, in un San Siro che finalmente (con i mille tifosi) lo può ammirare da vicino. “Se avessi avuto vent’anni ne avrei fatti quattro” le sue parole al termine del match.

Pioli 7: Il suo Milan non si ferma più. Organizzazione di gioco, buone trame a centrocampo e fase difensiva come non si vedeva da tempo. Sicuramente la strada giusta per ambire a grandi traguardi.

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