Le PAGELLE dei LEONI: Pro Vercelli-Como 1907 1-1. 30° GIORNATA SERIE C.
Saro 8: Il portierino (solo per le caratteristiche fisiche) tiene a galla i suoi nel primo tempo con delle parate da grande interprete del ruolo. Il futuro è suo.
Hristov 5,5: Forse soffre un po’ la fatica e l’ebbrezza della convocazione nella sua Nazionale maggiore.
Masi 6,5: Regge bene le avanzate avversarie ed è costretto anche alle maniere forti, rimediando un ‘giallo’.
Auriletto 7: In continua crescita, autorevole e propositivo in attacco sui palloni alti. La Pro ha trovato un altro degno difensore.
Iezzi 7: Com’è quel detto? Dove lo metti, sta. A destra e poi a sinistra, incontrista, suggeritore, esce quando non ne ha più. Applausi.
Nielsen 5: Viene inghiottito dal centrocampo comasco, non riuscendo a interdire come suo solito. (dal 70′ Awua 6: Fa il compitino, ci si aspettava di più e un po’ di respiro alla manovra).
Emmauello 5: Ritmi bassi i suoi, sovrastati da quelli avversari a cui non riesce imporre le sue movenze.
Gatto 6,5: Parte di gran carriera, attento in copertura e pronto a ripartire. Sfoggia una punizione da urlo che lo avrebbe esaltato. Esce stremato. (dal 87′ Clemente s.v.)
Rolando 6,5: Sempre dentro la partita, a volte si ostina nel cercare un dribbling in più, ma ci mette voglia, grinta e classe nell’azione del pareggio dei ‘Leoni’.
Comi 7: Non si può non premiare il goal del pareggio, le sportellate, la dedizione che sta regalando ‘Gianma’ a questa maglia. (dal 70′ Costantino 6,5: Non teme nessuno nei contrasti, nè a centrocampo nè sotto porta. Tiene la squadra altra e dimostra di volerci stare e di crederci, sempre).
Zerbin 5: Dov’è finito di nuovo il furetto imprendibile di Modesto? Forse avrebbe potuto essere sostituito qualche minuto prima (dal 70′ Della Morte 6: Troppi pochi minuti per entrare in una partita che stava perdendo mordente. I numeri, comunque li dimostra sempre).
Modesto 6,5: I suoi rimangono in partita, soffrendo, senza capitolare (grazie a Saro) nella prima frazione. La sua Pro si risveglia nel secondo tempo e dimostra la determinazione del suo Mister. Un rimprovero? Qualche cambio tardivo, forse.
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