Le PAGELLE rossonere di Torino- Milan 0-7. 36° GIORNATA SERIE A.
Donnarumma 6,5: Spettatore per quasi tutto il match, l’unica volta che viene chiamato in causa è super reattivo.
Calabria 6,5: Non ha grossi grattacapi da risolvere presso la sua zona di competenza, peccato poi, per il gol annullato per una questione di centimetri.
Tomori 6,5: Serata tranquilla senza sussulti, per lui e per la difesa rossonera.
Kjaer 6,5: Un po di apprensione per un colpo rimediato nel primo tempo, poi gestisce in scioltezza.
Theo Hernandez 8: Due gol capolavoro e una condizione fisica e mentale ritrovata, nel momento clou della stagione. (Dal 69° Dalot 6: Partecipa attivamente al gol che sancisce il roboante risultato)
Bennacer 6: Il copione si ripete, ammonizione pericolosa nel primo tempo, sostituzione preventiva nel secondo, comunque buoni quarantacinque minuti. (Dal 46° Meitè 7: Si muove con classe e disinvoltura contro la sua ex squadra, grossi miglioramenti dal suo arrivo in rossonero ad oggi)
Kessie 8,5: Una delle prestazioni più incisive da quando veste rossonero, l’avversario non era tra i più complicati, ma il “presidente” rossonero è incontenibile, sia in fase di copertura che in quella di spinta, infine si ritrova dal dischetto.
Castillejo 6,5: Si procura il rigore che da li in poi delineerà il match ed è protagonista di buoni spunti.
Diaz 7,5: Torino evidentemente gli fa bene, altra prestazione super, gli avversari non lo vedono nemmeno passare e a fine stagione il suo riscatto dal Real, può diventare una prerogativa. (Dal 63° Krunic 7: Fornisce due assist nel finale e Rebic ringrazia)
Calhanoglu 6: La fa grossa con un retropassaggio suicida che fortunatamente non comporta danni, poi partecipa poco alla festa rossonera. (Dal 70° Leao 6,5: Una bella cavalcata nel finale conclusa con un generoso assist)
Rebic 8,5: Prima tripletta in rossonero, seconda in carriera, il tutto dopo la perla all’incrocio dello Juventus Stadium, siamo sicuri che serva urgentemente un vice Ibra? (Dal 80° Mandzukic: S.V.)
Pioli 8: E’ il trionfatore di Torino, vittoria epica contro la Juventus ed esagerata contro la squadra Nicola, il Milan sembra essere tornato alla condizione di un girone fa, quando i ragazzini terribili furono per ventuno giornate in testa alla classifica.. rimpianti? forse qualcuno, ma ora l’obiettivo Champions è a un passo.
