Le PAGELLE azzurre di Italia- Spagna 1-1 tr. 5-3 dcr. SEMIFINALE

Donnarumma 8: Parata d’istinto su Dani Olmo e poi si ripete su Morata dal dischetto, stiamo parlando probabilmente del miglior portiere al mondo in questo momento.

Emerson 7: Sostituisce degnamente Spinazzola, compiendo una prestazione maiuscola, sempre propositivo e reattivo quando c’è da difendere. (Dal 74° Pessina 6: Entra per contenere Busquets e ci riesce in parte, di certo non libero nell’esprimere il suo gioco)

Bonucci 6,5: Qualche sbavatura sul gol del suo compagno di club Morata, ma è un leader di questa squadra, mantiene il sangue freddo quando i suoi compagni soffrono, ed è freddissimo dal dischetto.

Chiellini 6: Non una delle migliori prestazioni in questo torneo, ma la sua leadership è sempre presente, uno dei tasselli imprescindibili di questa nazionale.

Di Lorenzo 7: Zitto zitto si è preso la titolarità in questa squadra sfornando ottime prestazioni, è sicuramente una delle sorprese in positivo di questo gruppo ed è bravo ed attento a contenere le pericolose folate avversarie.

Verratti 6: Il centrocampo di Luis Enrique gli da parecchio filo da torcere, non brillante come suo solito, ma è più volte utile in fase di interdizione. (Dal 74° Toloi 5,5: Entrato per difendere il vantaggio appena ottenuto, ha qualche difficoltà con la velocità degli avversari.)

Jorginho 7: Partita complicata per tutti e lui ne risente in più di un’occasione, a conti fatti però, il penalty decisivo, calciato in maniera impeccabile, vale il biglietto per la finale di Euro 2020.

Barella 5: Parte bene con il giusto piglio, poi è poco concentrato e perde una miriade di palloni, anche sanguinosi, partita no. (Dal 85° Locatelli 5,5: Entra per dare il suo contributo, lo fa in parte, la sua inesperienza internazionale si vede tutta dagli undici metri.)

Insigne 6,5: Si vede poco dalle parti di Unai Simon, ma il gol di Chiesa è scaturito da una sua invenzione, poi tanto sacrificio al servizio della squadra, il ragazzo è maturato e molto. (Dal 85° Belotti 6,5: Poche palle da provare a mettere in rete per il Gallo, ma dagli undici metri è freddo)

Immobile 5,5: Ci mette voglia, ma molto spesso non basta, fatica a risultare decisivo in questa fase finale del torneo, ma la sua poca concretezza viene compensata dalla forza del gruppo. (Dal 62° Berardi 5: Entra per far rifiatare Immobile, è poco concreto in alcune circostanze, non ha più quella verve dei gironi)

Chiesa 7,5: Parte male e Mancini pensa ad un cambio inevitabile, poi si inventa il gol del vantaggio con una perla e manda in porta Berardi che poteva anche evitare i tempi supplementari, l’Italia ha il suo top player li davanti. (Dal 107° Bernardeschi 6,5: Lucido e freddo dal dischetto ed in queste situazioni conta molto)

Roberto Mancini 9: Nove anni dopo l’Italia ritrova una finale Europea e lo fa soffrendo, contro una Nazionale che ha fatto del possesso palla il suo credo da sempre. Il risultato ottenuto fin qui, dopo le recenti e cocenti delusioni sa già di vittoria, ma la voglia di alzare al cielo un trofeo, che manca ormai da quindici anni, è troppa e sarebbe il giusto epilogo per una cavalcata trionfale, targata Roberto Mancini.

fonte foto: sky sport

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