G. LODETTI:” Per fortuna RIVERA ce l’avevamo noi… BONUCCI all’Europeo ha trasmesso il suo CARISMA. DONNARUMMA? Nereo ROCCO gli avrebbe detto…”.
Lo scorso 30 luglio a Stadio 107, la trasmissione curata dalla nostra redazione, in onda a Radio Studio 107 Milano, è intervenuto un glorioso ex giocatore del Milano, Giovanni Lodetti, compagno di squadra di Gianni Rivera, vincitore tra le altre di due Coppe Campioni, due scudetti, una Coppa Intercontinentale e un Campionato europeo nel 1968 con la nostra Nazionale. A lui abbiamo chiesto dei suoi anni al Milan, di Rivera, della Nazionale di Mancini, di Donnarumma, Ibra e ci ha raccontato di quella volta in cui…
Nella tua carriera ci sono tanti titoli conquistati, nel Milan a fianco di Gianni Rivera. Vi siete parecchio divertiti, no?
“Era un periodo particolare, anche dal punto di vista del pubblico, si andava in stadi anche lontani da Milano ma la gente si divertiva e noi vincevamo tutto… Mica ce l’avevano tutti Rivera, ce l’avevamo noi!”.
Dopo 53 anni la Nazionale ha rivinto il titolo Europeo che tu avevi conquistato nel 1968. Ti aspettavi che andasse fino in fondo?
” Credo che fossero in pochi, vista la lista dei convocati a puntare su questa squadra. E’ stato bravo Mancini che ha saputo trasmettere tranquillità e serenità anche nei momenti più difficili”.
Se dovessi citare uno dei giocatori protagonisti di questa vittoria, chi citeresti?
“Penso che la personalità e la voglia di vincer questo europeo l’abbia trasferita Bonucci, un giocatore di cui si parla poco di quello che ha fatto alla Juve e in Nazionale, ma che ha dimostrato di avere molto carisma”.
Parlando di Milan, abbiamo ascoltato le prime parole di Maignan che sostituirà Donnaruma. Poteva finire diversamente?
“Se è andata così il Milan non ha perso niente. Un ragazzo giovane che va via dal Milan, mah, mi lascia un po’ così.. Aspettiamo di vedere cosa farà, ma il Milan gli aveva dato tanto. Ognuno fa quello che si sente, io non lo avrei fatto. Il Milan comunque ha dei buoni portieri e ha una struttura che si dedica a chi vuole rimanere al Milan. Ricordatevi quello che diceva Rocco: Ciò, te piase giocare al Milan si o no? Se no ghè lì la porta e te va, eh?”.
“Il Milan l’anno prossimo avrà Giroud e Ibrahimovic là davanti, anche se non sono più giovanissimi. Che ne pensi?
“Sono giocatori straordinari che hanno dato tanto al calcio, penso sia giusto avere anche grandi giocatori giovani. Anch’io ho provato a fare qualcosa qui al parco di Trenno, ma non ce la faccio…Gli anni contano, ma anche l’esperienza. Una volta, venticinque anni fa, mi fermai a guardare una partita di ragazzini al Parco e chiesi di giocare. Mi dissero che ero troppo vecchio, ma quando erano sotto di tre goal , insistetti e mi fecero entrare. Rimontammo per poi vincere… Li vidi guardarsi e sentii dire: Eh, ma ches chi le bun!. Ora mia moglie non mi lascia più andare a giocare”.
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