Il mondo scopre il Canada. I Canucks imbattuti volano verso il Qatar ed in patria scoppia la voglia di Soccer.

Hamilton – “ Tim Hortons Field”. Uno alla Manzoni scriverebbe : chi era costui? Noi più umani dell’immenso Alessandro vi diciamo che è uno Stadio polifunzionale e si trova al 64 Melrose Avenue North, ad Hamilton in Ontario. Prima di chiudere il pezzo e non leggerci più vi scriviamo solo che qui ci giocano l’ Hamilton Tiger – Cats di Football e la squadra del Forge di calcio. In questo impianto milionario però domenica 30 Gennaio si è scritta una pagina di storia che brevemente vi raccontiamo. C’è una Nazionale che sta crescendo in modo esponenziale nell’ indifferenza planetaria che è troppo impegnata a inseguire ciò che fa più notizia ed è già noto. Questa Nazionale si chiama Canada. Sì questo Paese così avanzato nel Welfare State, nella ricerca, nell’ Hockey ed ora finalmente anche nel Soccer. Sì come lo chiamano a quelle fredde latitudini in questa landa protetta da tre Oceani. Questa Nazionale è figlia proprio di quel Welfare di cui scrivevamo prima. Figlia di una integrazione controllata dal Governo, dove alla fine tutti si sentono canadesi anche se hanno etnie diverse. Il capitano dei canadesi è il centrocampista Atiba Hutchinson, gioca in Turchia ed arriva da Trinidad e Tobago. Un calciatore molto duttile, un buon rigorista che nella notte vittoriosa con gli Usa ha toccato quota 91 presenza in Nazionale. Sì torniamo alla notte di Hamilton. I Canucks si giocavano il primato del girone contro i cugini a stelle e strisce. La vittoria netta per 2-0 ha fatto scoprire ad una parte di mondo che d’ora in poi ci sarà anche il Canada. Allenati dal britannico John Herdman, i Canucks sono un gruppo solidissimo in cui brilla la stella Alphonso Davies del Bayern Monaco. Nella storia di Davies c’è racchiusa l’essenza di questa Nazionale e di questo sterminato Paese. Alphonso è nato in un campo profughi in Ghana da genitori liberiani scappati dalla Guerra Civile in Liberia. A 5 anni il ragazzo con la famiglia vola in Ontario e da quel giorno ad oggi la sua vita e quella della sua famiglia è cambiata tanto. Le sue gesta iniziano a scaldare un Paese in cui la passione del calcio è ancora troppo flebile. Concludendo però sulla notte gelida di Hamilton ( -4 ° C)  questa vittoria consacra un lavoro lungo tanti anni. Il Ct Herdman, profondo conoscitore del calcio canadese, ha lavorato tanto per riportare i Canucks al Mondiale in Qatar. I figli della foglia d’acero mancano dal 1986, ma allora fu quasi per caso. Ora in Qatar, Osorio e compagni diranno sicuramente la loro avendo scalato il ranking Fifa arrivando al quarantesimo posto tra Norvegia ed Ungheria. La notte in Ontario sarà forse la svolta per questo popolo che durante i Mondiali indossava le maglie dell’Italia, della Grecia e del Brasile. Ora forse come dice il Ct britannico si indosseranno le divise del Canada dal Pacifico all’Atlantico. Dall’uno all’altro mar.

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