P. BARGIGGIA: Difficile per HIGUAIN e PERISIC rinunciare alla Premier. BARELLA all’INTER? Possibile. CONTE? Se non va allo UNITED…”.
A ‘CARTA CANTA’ in onda ogni lunedì pomeriggio sulle frequenze FM di Ballando Station One, è intervenuto il noto giornalista Mediaset Paolo Bargiggia. Con lui, esperto di calciomercato, la Redazione ha affrontato i temi dei malumori di Higuain e Perisic, di Allan, la possibilità di arrivare a Barella, di Chiesa e del,prossimo allenatore dell’Inter.
Cosa sta succedendo nel campionato italiano, in cui alcuni grandi giocatori hanno manifestato il loro malumore e il desiderio di cambiare maglia e campionato, vedi Higuain e Perisic, ad esempio?
“Una situazione strana però ha ragioni diverse. Higuain ha risposto alla chiamata dell’allenatore, Sarri, che lo ha valorizzato in assoluto a Napoli. Ha vissuto un periodo di crisi e mancanza di risultati e forse la mancanza o la minore autostima. Ci metto anche la spinta avuta dalla Juve ad uscire dal progetto. Al Milan invece per la struttura mentale dell’argentino e per le condizioni createsi attorno si è sentito troppo responsabilizzato e ha cominciato a perdersi. Alla fine comprensibile il suo addio per andare a prendere gli stessi soldi e giocare in Premier League. La vicenda Persic è diversa , dietro c’è forse anche qualcosa di personale. Sono comunque sirene importanti quelle arrivate ai due giocatori . Il mercato aperto fino a fine gennaio sta facendo il resto”.
Che differenze ci sono tra il comportamento delle Società Milan e Napoli nelle due trattative relative a Higuain e Allan?
“Allan è stato lasciato fuori per una botta, stando alle dichiarazioni ufficiali. Con Higuain il Milan aveva la certezza di poterlo vendere e aveva un’offerta concreta, mentre ad oggi una vera proposta importante il PSG, dopo aver annunciato Paredes, non l’aveva formulata. Sono diverse anche le condizioni contrattuali in corso, perché Allan ha un contratto in scadenza tra quattro anni, mentre quello di Higuain aveva un termine più ravvicinato e Gazidis questo non lo aveva gradito”.
Pensi che Perisic possa davvero lasciare l’Inter? Si parlava di Ozil e Carrasco...?
“Tutto può succedere ancora in questi pochi giorni, ma credo che l’Inter lo farà partire se cede anche Candreva. Non mi risultano siano arrivate offerte scritte. Certo tenersi due giocatori scontenti in panchina, in una situazione di involuzione, rischia di creare problemi. Carrasco può essere una buona alternativa, ma guadagna più di Icardi attualmente…”.
L’Inter può arrivare a Barella e a Chiesa?
“A Barella penso di sì, non vedo squadre davanti all’Inter nella trattativa: i buoni rapporti tra le due Società e la possibilità per i neroazzurri di poter offrire alcuni giovani in contropartita potrebbero agevolare l’affare. Su Chiesa la vedo dura, perché il giocatore è un obiettivo della Juventus già da quest’estate e il Procuratore è lo stesso di Bernardeschi… La Fiorentina ha fatto un grande sforzo con il rinnovo e non credo voglia fare di più . Attenzione, che l’Inter pur con il vantaggio che ha rispetto alle altre in corsa Champions, non può rischiare di perdere la Champions e venire risucchiata. La scelta dei giocatori dipenderà però dal prossimo allenatore. Non pensò che rimarrà Spalletti,che comunque ha il vantaggio di avere appena rinnovato..”.
L’ipotesi Antonio Conte e’ per te una prospettiva plausibile ?
“Secondo me si’, anche se nella testa di Conte c’era il Manchester United. Prima o poi risolverà la questione con il Chelsea e non resterà troppo tempo senza allenare “.
