BROCCHI a SKY su MILAN e MONZA: “Ero a Milano a festeggiare lo scudetto da tifoso. PIOLI ha fatto qualcosa di meraviglioso. MONZA IN A? Ho fatto anch’io parte di questo percorso…”
In occasione del match Milan Legends contro Juventus Legends a Roseto degli Abruzzi, ha parlato ai microfoni di Sky Christian Brocchi, soffermandosi sui temi legati a Milan e Monza, sue ex squadre.
“Il Milan che vince lo scudetto e il Monza in serie a, quale delle due ti ha sorpreso di più?”
“Sicuramente mi ha sorpreso di più il Milan perchè all’inizio aveva meno aspettative, se ne parlava a bassa voce, si sognava, però non era proprio un obbiettivo dichiarato, quindi è stata veramente una vittoria bellissima, ho portato mio figlio milanista in centro a Milano a festeggiare e mi sono divertito anch’io, per la prima volta ho fatto il tifoso ed è stata un emozione veramente grande. E’ stato bello vedere anche il Monza, che è riuscito a vincere e ad andare in serie a, perchè comunque ho fatto anch’io parte di questo percorso, ci sono persone alle quali sono molto legato e sono molto contento che siano riusciti a portare a termine quel grande sogno, sono state due belle emozioni.”
“Il rinnovo di Maldini e Massara sembra ormai a un passo, è giusto per quello che hanno fatto?”
“Sarebbe assurdo il contrario, penso che hanno fatto un lavoro meraviglioso, sono stati perfetti, hanno lavorato a fianco dell’allenatore, di Stefano, che ha fatto qualcosa di meraviglioso, ha trovato l’ambiente giusto e i dirigenti giusti che l’hanno accompagnato, l’hanno seguito ed è stato veramente un fenomeno”
“Cosa manca secondo te a questo Milan per confermarsi ed alzare l’asticella?”
“Io penso che per sapere veramente cosa manca devi essere all’interno della squadra e della società, sicuramente i due ruoli dove devono intervenire sono in attacco e a centrocampo, data l’uscita di qualche giocatore importante che ha segnato il cammino della squadra nelle ultime due stagioni. Con una Champions e un campionato, con i tempi stretti che ci saranno, serviranno un difensore centrale e qualcos’altro”
“Marotta dice che in questo mercato è più difficile sostituire un attaccante che un difensore, ci sono degli attaccanti più forti rispetto a dei difensori forti sulla piazza?”
“Diciamo che gli attaccanti ci mettono un po di più a iniziare a fare sempre gol e quindi gli attaccanti sono quelli che alla fine fanno la vera differenza. Di difensori forti forti se ne possono trovare perchè ci sono in giro, bisogna avere l’occhio, la conoscenza e bisogna andare a sondare anche in campionati diversi. La speranza è quella che si vadano a scovare nei nostri giovani, perchè ce ne sono forti, ve lo assicuro”.
“C’è un attaccante che tu conosci molto bene, Zlatan Ibrahimovic, che non ne vuole sapere di smettere. Tu come la pensi, considerando che poteva chiudere in bellezza con la soddisfazione dello scudetto”
“Io penso che la cosa migliore per un giocatore sia smettere quando lui vuole smettere, non quando ti fanno smettere gli altri, quindi se se la sente ancora , se vuole dare ancora un contributo importante, deve dimostrare di avere quello che ha dimostrato fino ad oggi e io non penso che su questo ci siano dubbi”:
fonte foto: skysport24