Evento partnership BERETTA: l’intesa tra AC MILAN e FC INTERNAZIONALE per realizzare uno STADIO di eccellenza.
L’accoglienza dedicata alla Stampa da parte della famiglia Beretta e’ di carattere famigliare, sobrio, pur nel contesto raffinato, curato e rispettoso che l’Evento richiede. La partnership che affianca il Gruppo Beretta a FC Internazionale e AC Milan in un sodalizio triennale (con opzione di rinnovo) è senz’altro suggestiva. A prendere la parola, facendo gli onori di casa, con il garbo e lo stile che contraddistingue la famiglia Beretta è Vittore Beretta, Presidente del Gruppo, che confessa alla platea di vivere le emozioni di San Siro da ormai sessant’anni, in uno Stadio in cui l’Azienda trasferirà il gusto dei propri prodotti, serviti nelle aree dedicate. Chiaro e manifesto l’intento confessato dal Presidente di invogliare il consumo di prodotto allo Stadio e di fornire completa assistenza durante la manifestazione calcistica. San Siro rimane uno tra i primi tre luoghi di Milano maggiormente visitati (per l’ottanta per cento da stranieri) e l’accordo della durata minima di tre anni mira a risultati di prestigio. L’importanza di una struttura moderna, ristrutturata o costruita ex novo è stata ribadita anche nelle parole di Alberto Beretta, del Presidente di AC Milan, Paolo Scaroni e in quelle dell’A.D neroazzurro Alessandro Antonello. Si punta a uno Stadio capace di contenere almeno 60.000 spettatori, con attenzione alle tempistiche da rispettare, alla cosiddetta ‘fun experience’ (il divertimento per chi assiste allo spettacolo calcistico, citata da Alberto Beretta). Nell’esposizione degli interlocutori sono emerse le intenzioni di copiare le eccellenze estere nella realizzazione degli stadi, nell’efficace accostamento al concetto di qualità e innovazione rappresentato dal marchio Beretta. Una struttura sportiva all’avanguardia in Europa sarebbe il completamento del processo di crescita che la città di Milano sta compiendo. Il progetto, o meglio le progettualità allo studio delle due gloriose Società saranno vagliate dall’Amministrazione Comunale da cui dipenderà l’approvazione.
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