Le PAGELLE azzurre di Turchia- Italia 0-3. 1^ GIORNATA GIRONE A

Donnarumma 6: Quasi mai impegnato, spettatore aggiunto del match.

Florenzi 6: Incide poco in fase offensiva, ma sulla sua fascia di competenza non soffre praticamente mai. (Dal 46° Di Lorenzo 6,5: Ottimo impatto sul match e tanta voglia)

Bonucci 6,5: Se dietro la Turchia non impensierisce mai, è merito di una solidità difensiva acquisita nel tempo, anche grazie alla sua esperienza.

Chiellini 7: Sfiora il gol su corner e nel finale salva sul possibile gol della bandiera avversario, una presenza determinante li dietro.

Spinazzola 7,5: Mette in mostra tutto quello che fatto vedere recentemente alla Roma e in parte alla Juventus, confermando la tesi che, senza infortuni fisici, è sicuramente uno dei più forti in Europa, quando parte sulla sinistra è semplicemente devastante.

Barella 6: Buona prestazione senza grandissimi sussulti, ma per far vedere tutte le sue enormi qualità c’è ancora tempo.

Jorginho 6,5: Alcune ottime giocate, degne di chi ha vinto da protagonista la finale di Champions League, quando sale in cattedra si sente.

Locatelli 6,5: E’ uno dei più giovani con meno esperienza europea, come sottolineato poi dal tecnico nel dopo gara, un pò timido all’inizio, poi si prende il centrocampo con diligenza, la piazza di Sassuolo ora, gli andrà sempre più stretta. ( Dal 74° Cristante 6: Gestisce con disinvoltura a centrocampo)

Insigne 7: Il famoso tiro a giro alla fine lo premia, come spesso è accaduto quest’anno con il suo Napoli, condizione fisica ottimale e buoni presupposti per disputare un Europeo alla grande. (Dal 81° Chiesa: S.V.)

Immobile 7: Ciro a casa sua non delude e davanti al suo pubblico sigilla un match che fino a quel momento, aveva impresso il marchio azzurro, ottimo esordio. (Dal 81° Belotti: S.V.)

Berardi 7: Gli manca solo il gol, per il resto conferma tutto ciò di buono fatto vedere nell’ultimo periodo, una garanzia per Mancini. (Dal 85° Bernardeschi: S.V.)

Roberto Mancini 7,5: Esordio da favola e una nazionale che praticamente sa solo vincere, occhio però a non esaltarsi troppo, ma con questi ragazzi e l’esperienza del Mancio, non c’è nulla di cui preoccuparsi.

fonte foto: napoli magazine

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