Lazio, Liverpool e Juventus dopo la SOSTA: il MILAN di PIOLI alla prova del NOVE SENZA il SUO NOVE, ma con la coppia “DIVINA” in più. Pronti IBRA e MESSIAS.

Un tour de force da brividi per il Milan di Stefano Pioli che terminata la sosta delle nazionali, con tredici giocatori ancora alle prese con le loro selezioni, vedrà impegnati i rossoneri nel giro di pochi giorni, in un trittico di partite di altissimo livello, con in mezzo il tanto atteso esordio in Champions League dopo sette anni. Non ci sarà Olivier Giroud, ancora alle prese con il Covid e in isolamento fiduciario, contrattempo che lo vedrà fuori dai giochi almeno per qualche settimana. Davvero un gran peccato, con il francese campione del mondo, reduce da un ottimo avvio di stagione, impreziosito dalla doppietta con relativo esordio in casa, di fronte ai suoi nuovi tifosi. Sarà quindi arrivata l’occasione per vedere Zlatan Ibrahimovic dal primo minuto dopo tanti, troppi mesi? Difficile dirlo, anche se lo svedese appare in grandi condizioni fisiche, a giudicare dai frequenti video e comparsate via social, dove sembra essere pronto e voglioso di tornare a dettare legge nel nostro campionato. Un’occasione per vedere tra gli altri anche il nuovo arrivato a Milanello, Junior Walter Messias, già presentato alla stampa e pronto a coronare un sogno, che si era già materializzato nel momento in cui Maldini e soci alzarono la cornetta per contattare il suo ormai ex presidente Gianni Vrenna. Un Milan che arriva a ridosso di questi match in una forma invidiabile, con sei punti all’attivo in campionato e tanta voglia di sorprendere ancora, anche se i ragazzi “indiavolati” del tecnico emiliano, oramai, non possono più essere definiti come una sorpresa del nostro campionato. Pronti via si parte, domenica alle ore 18.00 al Meazza arriva la Lazio, punteggio pieno anche per loro, con un nuovo ed illustre condottiero in panchina, Maurizio Sarri, già capace nell’intento di far metabolizzare il suo credo calcistico ai suoi, in primis al diffidente Luis Alberto. Ad Anfield invece sarà un’altra storia, gioie e dolori riaffioreranno nel vedere calcare il prato verde ai ragazzi terribili di Klopp, in una sfida sulla carta proibitiva, ma che con i dovuti stimoli (che dovrebbero arrivare in automatico), dovrà trovare un Milan fiero ed orgoglioso di onorare una competizione che è stata per lunghi tratti la proprio casa, (per ulteriori suggerimenti, consultare l’Atalanta). Si chiude poi Domenica 19 all’Allianz, tappa fondamentale della scorsa stagione, dove Diaz e compagni strapparono metà tagliando per il piazzamento europeo, ad attenderli la nuova Juventus di Massimiliano Allegri, partita a rilento nelle prime due giornate, senza CR7, ma con un super potenziale, in grado di ambire ad alti traguardi, con l’obiettivo di ricucire lo scudetto sul petto, ad oggi è custodito meticolosamente ad Appiano Gentile. Mettetevi comodi insomma, ci sarà da divertirsi.

fonte foto: ilmattino

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