Dall’INTER al PORDENONE, BROCCHI testa i suoi RAGAZZI. Ora si attende il SALTO di qualità DEFINITIVO.
E’ stata un’emozione forte, quella vissuta da Adriano Galliani al momento dell’entrata ad Appiano Gentile, quartier generale della squadra per lunghi anni principale cugina antagonista- Il tutto poi immortalato da una foto dal proprio telefonino. Ma adesso è un’altra storia, un’altra vita, ora la veste ufficiale è quella di Amministratore Delegato dell’ A.C. Monza, città in cui è nato e ai cui colori biancorossi è da sempre legato in qualità di tifoso, prima del glorioso approdo in rossonero con a capo il suo fidato amico, Silvio Berlusconi. I ragazzi brianzoli, sono stati protagonisti di una buona prova esterna contro la squadra guidata da Antonio Conte, più volte elogiato dal Dirigente monzese, perdendo di misura (1-0 gol di Carboni nella ripresa) una partita ben giocata e che, nonostante il clima amichevole, rimane un’occasione di grande fascino e blasone. Tanti i Primavera in campo per l’Inter, complici gli impegni in Nazionale, che schierava i soli Nainggolan, Ranocchia, Darmian e Young come giocatori di prima fascia e giovani ragazzi come Madonna, Moretti e lo stesso Carboni. Anche nei brianzoli si contavano parecchie defezioni, cinque i giocatori impegnati in nazionale, Bellusci, Paletta, Armellino e Gytkjaer e un giocatore su tutti che avrebbe sicuramente giocato con piacere, Kevin Prince Boateng. Un’occasione per testare la squadra ad alti livelli, in vista dell’importante match di sabato alle 14 contro il Pordenone. Brocchi e suoi vogliono confermare il buon momento di forma dell’ultimo periodo, proseguendo la scalata in classifica, con una partita da recuperare. Dall’altra parte ci sarà un Pordenone guidato da mister Tesser, che bene ha figurato contro una delle favorite della competizione, il Chievo Verona. Un Monza che attualmente gravita a metà classifica, con grosse ambizioni, che di certo il Mister ha saputo trasformare in poco tempo in solide realtà, per sperare e ambire in un futuro, dove match come quelli di venerdì pomeriggio, non siano solo gradite amichevoli.
Fonte foto: Buzzi
